Stiamo vivendo un’epoca straordinaria.
Stiamo varcando la soglia della più grande rivoluzione cui mai sia stato dato assistere nel corso della nostra storia.
Le nuove scoperte della scienza aprono inaspettatamente gli occhi su di un mondo governato da leggi che sembrano non potersi collocare entro la visione del mondo meccanicistica, cartesiana e newtoniana, che per secoli e secoli ha dominato il nostro paradigma scientifico (e non solo..).
Proprio dalla scienza, infatti, e dalla fisica in particolare, nasce – all’inizio del secolo scorso e agli albori del nuovo millennio – una concezione dell’Universo solo apparentemente “nuova”, ma quanto basta sconvolgente e necessariamente disorientante..
Mondi, da sempre visti come separati e inconciliabili, diverse dimensioni dell’esistenza, ora si incontrano e – perché no? – riconoscono, nella loro lontana, molto probabilmente comune, origine.
E quest’epoca straordinaria vede anche il sorgere di nuovi approcci, oltre che nella filosofia, nella medicina, nella psicologia, e in tutte quelle discipline della “relazione d’aiuto” la quale si configura sempre più come un cammino di crescita e di consapevolezza personale, piuttosto che come un ventaglio di strumenti atti a “modificare” qualcosa (malattia o vissuto) che “non funziona”.
Proviamo a guardare in trasparenza a tutti questi fenomeni, non solo con gli occhi della ragione, ma con la volontà di incontrare l’invito o il “messaggio” che, attraverso di essi, giunge ora al mondo dell’umano per aiutarlo a compiere un passo fondamentale, nel progredire del suo cammino.