LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE in atto ...
Sospendiamo in questo approfondimento l'analisi del D.Lgs. n. 117/2017 articolo per articolo (iniziata a gennaio 2018), per prendere spunti da alcuni articoli apparsi sulla stampa specializzata che hanno affrontato argomenti di sicuro interesse per il mondo del Terzo settore, al fine di offrire una sintesi dell'evoluzione in atto (sperando che ad inizio agosto risulti decorato un affresco dalle tinte non troppo offuscate).
IN ATTESA DEL RUNTS! Il nuovo Terzo settore godrà della piena operatività solo dopo l'istituzione del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (R.U.N.T.S.) e fino ad allora avremo un "regime transitorio" che è stato oggetto di recente analisi da parte del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili (CNDCEC) e della Fondazione Naz. Commercialisti (F.N.C.)
con il documento del 18 aprile 2018:
http://www.fondazionenazionalecommercialisti.it/node/1290 .
L'efficacia normativa a livello civilistico viene rinviata all'operatività del RUNTS (art, 104, c. 2, CTS), mentre alcune agevolazioni fiscali (art, 104, c. 1, CTS) sono in vigore dal 1° gennaio 2018. Ricordiamo che la riforma del Terzo settore è sempre in attesa dell'autorizzazione comunitaria.
DAL 3 AGOSTO 2017 la costituzione di un ente del Terzo settore deve rispettare già le disposizioni del nuovo CTS (D.Lgs.117/2017), a livello privatistico/civilistico, mentre a livello pubblicistico rimane tutto invariato in attesa del RUNTS. Nel periodo transitorio vige l'art. 101, c. 3, CTS che garantisce piena efficacia agli attuali registri nazionali, regionali, provinciali previsti dalle normative di settore (art. 10, D.Lgs.vo 460/97 per le ONLUS, legge 266/91 per le ODV, legge 383/2000 per le APS, ecc.), che devono adeguarsi alle nuove disposizioni, modificando il proprio statuto, entro il 3 febbraio 2019, vale a dire entro 18 mesi dall'entrata in vigore del CTS (3 agosto 2017).
DAL 3 AGOSTO 2017 sono già operativi per gli ETS: l'obbligo di redigere il bilancio d'esercizio (o il rendiconto finanziario) previsto dall'art. 13 del CTS e l'obbligo per gli ETS (ma ovviamente anche per ODV ed APS) di cui all'art. 14, c. 2, CTS:
"Gli enti del Terzo settore con ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate superiori a centomila euro annui devono in ogni caso pubblicare annualmente e tenere aggiornati nel proprio sito internet, o nel sito internet della rete associativa di cui all'art. 41 cui aderiscano, gli eventuali emolumenti, compensi o corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi di amm.ne e controllo, ai dirigenti nonchè agli associati.
QUANTO AI LIBRI OBBLIGATORI (art. 15 CTS) si deve ritenere che gli stessi siano già in vigore per gli ETS che svolgono l'attività esclusiva o principale in forma di impresa commerciale.
IN TEORIA(ma sarà necessario un opportuno chiarimento) vige anche la decorrenza dell'obbligo di nomina dell'organo di controllo e/o del revisione legale per associazioni e fondazioni (art. 30,31 CTS).
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
|
|
CONVEGNI FNP IN PROGRAMMA: settembre-dicembre 2018: ACQUI TERME (AL) - ALASSIO (SV) - AOSTA - CHERASCO (CN) - CHIAVARI (GE) - GENOVA - SANREMO (IM) - TORINO - VARAZZE
(SV).
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
|
|
La Guardia di Finanza emana una nuova circolare sui controlli (
circolare prot. n. 114153/2018 del 13 aprile 2018).
La Gdf prende atto, tra l'altro, delle novità introdotte dalla Legge n. 205/2017 (Legge di Bilancio 2018), tra cui le norme in tema di società sportive dilettantistiche lucrative (art. 1, commi da 353 a 361), quasi a voler monitorare fin dalla nascita questo nuovo organismo sportivo con scopo di lucro. Nella circolare vengono riportate le caratteristiche delle nuove SSDL (in sistesi):
- dicitura "società sportiva dilettantistica lucrativa" nella rag.sociale;
- svolgimento e organizzazione di attività sportive dilettantistiche;
- divieto per gli amministratori di ricoprire la medesima carica in altre società o associazioni sportive dilettantistiche aff.alla medesima federazione sportiva o disciplina associata, ovvero riconosciute da un ente di promozione sportiva nell'ambito della stessa disciplina;
- obbligo di prevedere nelle strutture sportive, in occasione dell'apertura al pubblico dietro pagamento di corrispettivi a qualsiasi titolo, la presenza di un "direttore tecnico" in possesso di requisiti formativi.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
La Guardia di Finanza, nell'allegato 1 della circolare sopra citata, tratta anche della decorrenza delle disposizioni fiscali contenute nel D.L. n. 148/2017 (art. 5-ter e 5-sexies), conventito in L. 172/2017. Vengono forniti chiarimenti in merito alla decorrenza delle disposizioni fiscali del nuovo CTS (D.Lgs. n. 117/2017), stabilendo che:
"le norme sulle agevolazioni fiscali per le liberalità a favore delle O.N.L.U.S. e delle associazioni di promozione sociale continuano ad appplicarsi fino al periodo d'imposta in corso al 31/12/2017, quindi secondo le regole antecedenti al Codice del Terzo settore, le cui previsioni in materia si applicano, pertanto, dal 1° gennaio 2018".
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
|
|
RIFORMA DEL TERZO SETTORE E CONVEGNI FISCONOPROFIT / FSN-DSA-EPS-UNPLI, ecc.
Studio Canta & Fisconoprofit dopo aver organizzato 7 convegni (Finale L., Avigliana, Torino, Arma T., Chieri, Cuneo e Genova) in 80 giorni (non è il giro del mondo, ma del Piemonte e della Liguria si), hanno deciso di rinviare i propri impegni al periodo settembre-dicembre 2018, in modo che sia la RIFORMA DEL TERZO SETTORE che quella del MONDO SPORTIVO DILETTANTISTICO possano fornire quelle certezze di cui i Dirigenti del NO PROFIT sentono come necessità primaria. Rimane difficile e poco costruttivo predicare incertezze nei convegni e sollevare innumerevoli dubbi.
fnpSPORTflash>>> Fisconoprofit rinvia agli approfondimenti di
www.fiscosport.it
Da quest'anno non verranno più approfonditi gli argomenti che riguardano espressamente ASD, SSD, SSDL, ma solo accennati in FLASH, con rimando alla rivista telematica Fiscosport. Questa decisione è stata presa per poter dare maggior spazio alla RIFORMA DEL TERZO SETTORE in atto.
IN ATTESA DELLA TERZA FUMATA DEL CONSIGLIO NAZ. CONI in programma il 04/05/2018:
Sarò la volta buona? Cominciamo a dubitare! Ci saranno gli interlocutori pronti a rispondere alle richieste di chiarezza e di semplificazione arrivate a più voci dal mondo dilettantistico di base? Lo speriamo! Attendere tanti mesi per esprimere un mero commento alla legge di Bilancio, scritta male e senza un minimo di scrupolo nei confronti di piccole realtà sportive, sarebbe ancora più preoccupante!
Non ci resta che attendere! e nel frattempo operare come se fossimo ancora nell'anno domini 2017, con le vecchie autocertificazioni, gli spartani contrattini dei 7.500 euro (che correggiamo - se va bene - in 10.000 euro), con le ricevute in forma libera che ognuno condisce a proprio piacimento e così via !
Noi ovviamente saremo pronti con la CIRCOLARE SC/FNP del 8/5/2018 a darvi puntualmente la nostra opinione ed il nostro commento sulle novità che il Consiglio Nazionale CONI forse emanerà.
una recente SENTENZA TRIBUTARIA sulla responsabilità dei membri del Consiglio Direttivo:
Un argomento di assoluto interesse e di preoccupazione per i Dirigenti Sportivi (e non) durante i convegni è quello della RESPONSABILITA' degli stessi per il pagamento delle imposte e per gli impegni che vengono assunti in Consiglio Direttivo. Si è espressa su tale argomento la Commissione Tributaria Provinciale di Brescia con la sentenza n. 131/04/18, La notifica ai membri del Consiglio Direttivo, chiamati in solido, è in linea con l'art. 38 del codice civile:
"delle obbligazioni stesse rispondono anche personalmente e solidalmente le persone che hanno agito in nome e per conto
dell'associazione", ma è possibile "chiamarsi fuori", cioè sostenere il "mancato svolgimento di atti concreti di gestione negli affari associativi". E lo ha riconosciuto la Ctp di BS che ha ritenuto che tale prova è a carico dell'Agenzia delle Entrate e non del singolo Dirigente chiamato a rispondere in solido. La soccombenza in capo all'Agenzia aggiunge interesse per la decisione dei Giudici bresciani.
|
|
APPROFONDIMENTI FISCOSPORT:
“Trasformazione” dei Centri Minibasket: questa volta è obbligatoria
A partire dal 1 luglio questa particolare struttura sarà inquadrata in modo diverso dal regolamento federale, più chiaro e meno “atipico”.
Stefano ANDREANI - Commercialista in Firenze
http://www.fiscosport.it/editoriale/approfondimenti/approfondimenti/5156/trasformazione-dei-centri-minibasket-questa-volta-e-obbligatoria
SPORTELLI FISCALI GRATUITI:
ENDAS TORINO (riservato ass. affiliate Endas Piemonte):
giovedì 3/5/2018 dalle 14.30 alle 18.30 (v.Assarotti 3 - TO).
STUDIO CANTA / FISCONOPROFIT - ass. prov. di CUNEO
martedì 8/5/2018 dalle 10.00 alle 18.30 (app. c/o loro sedi).
FIPSAS GENOVA - giovedì 10/5/2018 dalle 14.30 alle 19.
in evidenza da newsletter Fiscosport n. 8/2018 del 19/04/2018
Le verifiche fiscali nello sport dilettantistico - Il punto sulla situazione (Giuliano Sinibaldi)
Le risposte ai quesiti degli utenti: Distribuzione indiretta di utili e compenso Consigliere (Biancamaria Stivanello); Centri estivi sportivi (Patrizia Sideri); Istruttore Fitness e Pilates (Barbara Agostinis).
Per approfondimenti su materie fiscali-sportive:
www.fiscosport.it
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
segui Fisconoprofit anche su Facebook: in tempo reale novità, corsi e rassegne stampa no profit
e metti
sulla pagin
|