LE CERTIFICAZIONI DEI COMPENSI
Anche quest'anno il mese di febbraio rappresenta una scadenza importante per tutti gli enti non commerciali, o almeno per quelli che hanno corrisposto compensi a professionisti o per prestazioni occasionali o per particolari tipologie, quali gli sportivi dilettanti o per le mansioni amministrativo-gestionali (art. 90 legge 289/2002) o per i direttori artistici ed i collaboratori tecnici di cori, bande musicali e filodrammatiche. Queste infatti sono caratterizzate da una franchigia esente di 7.500 euro, al superamento della quale grava una ritenuta del 23% (oltre alle addizionali regionali e comunali), a titolo d'imposta fino a € 28.158,28 e a titolo d'acconto dell'Irpef per la parte eccedente € 28.158,28.
Fino al 2014 (redditi 2013) si effettuava la certificazione in forma libera, senza troppe formalità, mentre dal 2015 (redditi 2014) vi è l'obbligo di redigere la CERTIFICAZIONE UNICA (C.U.) su modello ministeriale, con consegna al percipiente di duplice copia cartacea entro il 28 febbraio (29 febbraio 2016, essendo festivo il 28/2) e successiva trasmissione telematica all'Agenzia delle Entrate.
La novità di quest'anno (Legge di Stabilità 2016) è rappresentata dalla necessità di inserire maggiori dati nella certificazione unica e nella valenza dei dati contenuti nella stessa, quali dati della dichiarazione dei sostituti d'imposta. Questo significa che da quest'anno non si dovranno riportare gli stessi dati delle C.U. nel modello 770 semplificato, che sarà esclusivamente dedicato, nei casi più frequenti, ai versamenti delle ritenute d'acconto operate. Tant'è che le associazioni che hanno corrisposto esclusivamente compensi esenti non saranno tenute a presentare il modello dei sostituti d'imposta.
La scadenza della trasmissione telematica delle certificazioni uniche è fissata per il 7 marzo 2016, anche se l'Agenzia delle Entrate ha già avuto modo di precisare, in occasione di Telefisco del 29/1/2016, che non si farà luogo a sanzioni se le C.U. non correlate ai modelli 730 verranno trasmesse entro il termine dei modelli 770 (1 agosto 2016).
Come già precisato lo scorso anno, tale disposizione è ben chiara quando siamo in presenza di un compenso professionale (avvocato, commercialista, ecc.), ma non quando si ha a che fare con uno sportivo dilettante. Chi mi dice che il mio atleta o il mio allenatore non abbia percepito ulteriori o successivi compensi da altre realtà sportive? Se supera il limite esente (€ 7.500) ed ha percepito compensi da più associazioni (o anche solo dalla nostra) può dover presentare il modello 730 ed in questo caso l'associazione che trasmette la C.U. entro il 1/8/2016 è passibile di sanzioni. Meglio pertanto darsi da fare nel corrente mese di febbraio, anche perchè l'esonero dalla trasmissione telematica delle certificazioni valeva solo per l'anno d'imposta 2014 e solo per particolari casistiche.
Possono scattare le
sanzioni previste in € 100,00 per ogni certificazione omessa (anche con riferimento ai compensi che non eccedono la franchigia esente di € 7.500, per i quali vige l'obbligo di C.U.), senza la facoltà di avvalersi del ravvedimento operoso o della riduzione per effetto del cumulo.
Ai clienti dello Studio Canta & Fisconoprofit è stata spedita in data odierna la presente CHECK LIST E NOTA DI CONSEGNA DATI con invito a volerla restituire entro e non oltre venerdì 19 febbraio p.v., debitamente firmata e sottoscritta sul retro dal legale responsabile dell'associazione, che attesta altresì che i documenti e i dati consegnati sono completi, manlevando lo studio da ogni responsabilità per quelli mancanti od inesatti (il codice fiscale inesatto viene scartato dal sistema).
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Per maggiori dettagli sul tema, Vi rimandiamo all'APPROFONDIMENTO Fisconoprofit n. 1/2016 in programma per martedì 23 febbraio p.v.
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A conferma di quanto anticipato nella circolare SC/FNP di gennaio 2016, si riporta quanto pubblicato dal sito
www.fiscosport.it nel fiscosport flash del 19 gennaio 2016:
E' UFFICIALE: PROROGATO L'OBBLIGO DI DOTARSI DI DEFIBRILLATORI
Con il decreto 11 gennaio 2016 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.13 del 18/1/2016) viene così modificato il decreto 24 aprile 2013 (Disciplina della certificazione dell'attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita).
Come è noto, il dibattito, soprattutto in queste ultime settimane, non è certo mancato, caratterizzato in particolare dalle istanze di chi sosteneva con forza la necessità di un rinvio a fronte del numero troppo esiguo di società e associazioni sportive in regola all'approssimarsi della scadenza e chi, per contro, riteneva comunque prioritaria l'attenzione al ruolo salvavita dei defibrillatori.
La Nota del Presidente del CONI del 2 novembre 2015, con cui veniva chiesto il differimento del termine, e la richiesta simile presentata il 5 gennaio 2016 dall'Assessore del Friuli Venezia Giulia, hanno dunque convinto il Ministro dell'impossibilità che, entro il 20 gennaio, venissero completate, "su tutto il territorio nazionale, le attività di formazione degli operatori del settore sportivo dilettantistico circa il corretto utilizzo dei defibrillatori semiautomatici".
Pertanto il c.d. Decreto Balduzzi è oggi così modificato: all'articolo 5, comma 5, le parole "30 mesi" sono sostituite dalle seguenti: "36 mesi": le società e le associazioni sportive dilettantistiche possono dunque usufruire di altri 6 mesi per mettersi in regola!
INIZIAMO BENE IL NUOVO ANNO: vediamo cosa c'è da fare!
proseguiamo anche a febbraio questa rubrica, ricordando che il 16 febbraio è una scadenza importante per le associazioni che adottano il regime forfetario ex lege 398/91: la liquidazione Iva del 4° trimestre 2015 segue la scadenza del giorno 16 del secondo mese successivo e non viene posticipata al 16 marzo, in quanto i soggetti in "398" sono esonerati dalla presentazione della Comunicazione Iva e della Dichiarazione Iva annuale. La liquidazione va effettuata con F24 telematico e con codice tributo 6034.
PROSSIMI CONVEGNI IN
PROGRAMMAZIONE:
marzo-aprile 2016:
24/3 - ODCEC CHIAVARI (GE)
5/4 - ASSONAUTICA GENOVA
19/4 - T.SOLFERINO TORINO
maggio-giugno 2016:
SANREMO (IM)
VOGHERA (PV)
VARAZZE (SV)
Le Fsn, Dsa, Eps interessate ad organizzare
un evento possono contattare Fisconoprofit
via mail:
info@fisconoprofit.it
in evidenza da newsletter Fiscosport n. 2/2016 del 28/1/2016
IMU: LA RECENTE SENTENZA EMESSA DALLA C.T.R. LIGURIA, n. 894/1/2015 (Patrizia Sideri)
COLLABORAZIONI SPORTIVE E PRESUZIONE DI SUBORDI-NAZIONE: IL MINISTRO RISPONDE (Redazione Fiscosport)
TRATTAMENTO GIURIDICO-ECONOMICO PER COLLABORATORI ASD - Risposta al quesito dell'utente 3961 (Barbara Agostinis).
Per approfondimenti su materie fiscali-sportive:
www.fiscosport.it
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