Risarcimento danni e responsabilità penale: il vento si può considerare una forza maggiore o un caso fortuito?
Dal balcone di casa tua, a causa di un forte nubifragio, è caduto un vaso di fiori che è andato a finire su un’auto parcheggiata sotto. Delle raffiche di vento hanno fatto volare l’ombrellone che avevi piantato in spiaggia sul volto di un bagnante che, trafitto al volto, è stato ricoverato in ospedale. Un tifone si è abbattuto in città e ha scaraventato alcuni oggetti del tuo giardino su quello del vicino, rompendo dei vetri. Vieni così chiamato a risarcire i danni. Ritieni però di non avere alcuna colpa in merito: non puoi certo rispondere delle conseguenze delle intemperie naturali che non dipendono da te ma dalle bizze del clima....