Secondo recenti studi, tra i 15 e i 18 milioni di italiani sarebbero affetti da BRUXISMO, un’attività parafunzionale che consiste nello stringere, serrare o digrignare i denti.
Nel mondo, il 12% delle persone soffre di bruxismo notturno, mentre circa il 30% bruxa anche nel corso della giornata.
La progressiva usura dei denti ne è la conseguenza più frequente, ma può verificarsi anche il coinvolgimento dei muscoli masticatori e delle articolazioni temporo-mandibolari (ATM), accompagnato spesso da cefalee e dolori facciali.
Anche le otturazioni e le protesi dentarie eventualmente presenti vanno spesso incontro a danni (scheggiature, fratture, distacchi).
L’impiego di un BITE costruito su misura può servire a proteggere i denti durante la notte. Indossato sui denti …
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