LAVORO E POVERTÀ:
MA LA SCUOLA DOV'E' ?
di Melita Rabbione
Il MIUR evidenzia come, con l’evolversi della tecnologia, si sia passati dal bullismo al cyberbullismo e – richiama polemicamente, nell’articolo che pubblichiamo questa settimana, Melita Rabbione - predispone politiche di intervento del Ministero, profilando la necessità di creare Centri territoriali di supporto. Fa specie, però, che la singole Istituzioni scolastiche, tenuto conto dei mutamenti sociali in corso, non abbiano organizzato azioni preventive, rivedendo anche i Regolamenti d’Istituto, né azioni formative per insegnanti e genitori, idonee a riconoscere i segnali premonitori dei comportamenti a rischio. Le Linee di orientamento del Ministero - incalza ancora Rabbione - trattano anche di casi specifici, come quello recente della ragazzina autistica di Imperia, esclusa dalla gita scolastica. Ma a un anno esatto dalla loro emanazione, in quante scuole sono state messe in atto? In quante conosciute? In quante ancora ignorate, se non addirittura ignote?