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Newsletter Marzo 2024 - March 2024 Newsletter🎬
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In evidenza questo mese
This month's highlights
Prima parte
I trailer, quei brevi filmati che promuovono un nuovo film, sono onnipresenti nella nostra società multimediale: al cinema, ovviamente, ma anche alla televisione, sui treni, su Internet … Sono dunque un fenomeno che vale la pena esplorare, come veicolo di promozione, nei suoi aspetti stilistici e comunicativi, e nell’interazione con il film e con lo spettatore. Di fatto i trailer sono tuttora uno strumento fondamentale per creare delle aspettative, che sono la chiave del desiderio e quindi della seduzione – aspettative che possono essere soddisfatte (o meno) solo vedendo il relativo film.
Part 1
Trailers, those short videos that promote a new film, are omnipresent in our multimedia society: in cinemas, of course, but also on television, on trains, on the Internet… They are therefore a phenomenon worth exploring, as a promotional vehicle, in its stylistic and communicative aspects, and in the interaction with the film and the spectator. Trailers are still a crucial tool for creating expectations, which are the key to desire and to seduction – expectations that may (or may not) be satisfied) only by seeing the relevant film. |
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Una nuova playlist
A new playlist
Le “dark ladies” sono state subito figure di primo piano nel film noir americano degli anni ’50 del secolo scorso: donne bellissime e intelligenti quanto ambiziose, calcolatrici e spietate, che seducono immediatamente gli uomini e li portano alla rovina (eliminando pure se stesse in questo gioco al massacro): da “La fiamma del peccato” a “Un bacio e una pistola”, passando per il melodramma di “Femmina folle”. Queste “femmes fatales” sono comparse in versioni aggiornate nel neo-noir degli anni ’80: chi non ricorda La Kathleen Turner di “Brivido caldo” o la Sharon Stone di “Basic instinct”? Questa playlist riunisce le migliori sequenze in cui queste “dark ladies” hanno dato il meglio (o il peggio?) di sé al cinema.
The "dark ladies" became prominent characters in the American film noir of the 1950s: beautiful and intelligent, but also ambitious, calculating and ruthless, they immediately seduce men and lead them to ruin (themselves eventually succumbing to their greed): from "Double indemnity" to "Kiss me deadly", featuring also in melodramas such as “Leave her to heaven”. These "femmes fatales" appeared in updated versions in the neo-noir of the 80s: just remember Kathleen Turner in "Body heat” or Sharon Stone in "Basic instinct" … This playlist brings together the best sequences in which these "dark ladies" have given their best (or their worst?) in the movies. |
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Nuova versione aggiornata
Da
Amarcord di Fellini a
La classe di Cantet, dai film di Truffaut a
Mery per sempre di Marco Risi, fino a
L'attimo fuggente di Weir, una panoramica di come il cinema ha saputo rappresentare i mille modi in cui un insegnante si relaziona con la sua classe. In Appendice,
Diario di un maestro (di Vittorio de Seta, Italia 1973)
, una preziosa testimonianza di come si possa far fronte ad una situazione di massimo degrado con una pedagogia innovativa, ma soprattutto rispettosa delle condizioni di partenza e dell'ambiente in cui la scuola è inserita. Un commovente spaccato dell'Italia dei primi anni '70, sulla scia di
Lettera ad una professoressa di Don Lorenzo Milani.
From Amarcord
by Fellini to The Class
by Cantet, from Truffaut's movies to Peter Weir's Dead Poets' Society,
an overview of how cinema has represented the thousand ways in which a teacher relates to her/his class. |
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Prossimamente su cinemafocus.eu
Forthcoming at cinemafocus.eu
Cinema e Intelligenza Artificiale
Cinema and Artificial Intelligence
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